Due parole su Acrobazie

02.03.2023 23:43
Ecco quello che scrivevo più di cent'anni fa, quando ero alla disperata ricerca di un editore che si degnasse di leggere i miei raccontini:
 
È inutile. Questo libro è nato male. Non ci sarà mai niente che lo tiene insieme. Non diventerà mai un libro compiuto. È tutta una minutaglia di schegge scritte nell’arco di vent’anni che nessun editore pubblicherà mai. Passare dall’una all’altra è un’acrobazia. Eppure ogni frammento mi pare in sé compiuto. O perlomeno la maggior parte. Devo per forza buttarli via tutti, visto che non seguono un disegno d’insieme? Esiste ancora un lettore intermittente come io sono uno scrittore intermittente? 
 
Poi una casa editrice filantropica, Il ramo e la foglia edizioni, si è mossa a compassione e nel 2021 è nato il volumetto Acrobazie. Storie brevi e brevissime. In copertina si vede una coppia di acrobati, o forse sono innamorati...o forse acrobati innamorati...insomma si vedono questi due che si librano in precario equilibrio sulla punta di una piramide. Come dire che la vita e l'amore sono tutte un gioco instabile che non si sa come va a finire. 
 
 
E ora siamo alle magliette. Avrei dovuto farle prima, per festeggiare la pubblicazione. Visto che sono in ritardo, ho voluto esagerare: non solo magliette, ma anche felpe, boccali, poster, scarpe...