Tre casi tristi

01.03.2017 19:02

LUIGI BOCCHERINI

Sul glorioso Luigi Boccherini e il suo celebre Minuetto ci sarebbe troppo da dire, come si fa? Avesse poi scritto solo il Minuetto... al contrario, fu molto prolifico e fu pure un enfant prodige che a quattordici anni suonava il violoncello a Vienna, assieme al padre contrabbassista. Mi viene però in mente di aver visto una foto, conservata all’Archivio Fotografico Lucchese, che ritraeva le spoglie di Boccherini riesumate. Infatti morì a Madrid nel 1805, ma i suoi resti furono traslati nel 1927 a Lucca, nella chiesa di San Francesco. Comunque non era un bello spettacolo. Mi viene anche in mente un’altra foto con le spoglie riesumate di Ugo Foscolo. Nemmeno quello era un bello spettacolo. Boccherini era sempre a caccia di un protettore che gli permettesse di vivere, cosa comune ai suoi tempi, e quando alla fine non ebbe più un datore di lavoro stabile si ritrovò nella miseria più nera. La triste fine di un vecchio malato che aveva perso due mogli e tre figlie.

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Fortunio Liceti: De monstruorum natura, caussis, natura, et differentiis libri duo (1616)

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